19. MUXÍA - LIRES (KM 26)
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Tappa impegnativa quella di oggi, con tanti su e giù, sempre sulla costa anche se più spesso in alto, sotto un cielo annuvolato ma fortunatamente senza pioggia.
Da Muxia un pezzo di strada è in comune con il Camino de Muxía-Fisterra, poi lo si lascia per scendere a destra (frecce verdi) e attraversare i 530 metri della Praia Area de Lourido (quella con quella specie di hotel in costruzione).
Poco dopo la spiaggia si sale ripidamente al Monte Cachelmo (750 m. di lunghezza, per 150 di dislivello al 23%) da dove si gode un bellissimo panorama verso Muxia e il faro de Cabo Vilan.
Dal Monte Cachelmo si scende in direzione della Playa de Arnela, ma prima della stessa a sinistra per alte erbe e arbusti inizia la salita verso il Monte Buitra. Dalla cima la visuale spazia a 360° in particolare verso il proseguo della tappa, ossia la penisola del Cabo Touriñán.
Dal Monte Buitra si scende fino in riva all'oceano, a Coído de Cuño, dove sassi di tutte le dimensioni formano una terrazza marina. Da qui il cammino si inerpica nuovamente per boschi fino al Monte Pedrouzo (m. 269) dove sorge un grande parco eolico. Qui incontro una coppia di escursionisti americani: lei parla molto bene lo spagnolo e quindi è un piacere condividere qualche impressione sulla Ruta dos Faros.
Salutati gli americani attraverso la Ribeira de Viseo ridiscendo nuovamente al livello del mare fino alla playa de Moreira, autentica oasi di pace e tranquillità. Da qui il cammino procede in maniera più piana e arrivato all'inizio di Cabo Touriñán verificate le forze ancora a disposizione rinuncio a visitare il faro (sarebbero altri 4 km) avviandomi verso il proseguo del mio cammino.
Ancora stradine e sentieri, mare e panorami fino al pueblo di Talòn e poi alla bella Praia de Nemiña, dopo la quale per leggeri saliscendi di stradine sterrate, asfaltate e scorrevoli arrivo a Lires.
A Lires nell'albergue "As Eiras" trovo i primi pellegrini italiani con i quali è sempre piacevole scambiare impressioni ed esperienze circa i rispettivi cammini.
Da Muxia un pezzo di strada è in comune con il Camino de Muxía-Fisterra, poi lo si lascia per scendere a destra (frecce verdi) e attraversare i 530 metri della Praia Area de Lourido (quella con quella specie di hotel in costruzione).
Poco dopo la spiaggia si sale ripidamente al Monte Cachelmo (750 m. di lunghezza, per 150 di dislivello al 23%) da dove si gode un bellissimo panorama verso Muxia e il faro de Cabo Vilan.
Dal Monte Cachelmo si scende in direzione della Playa de Arnela, ma prima della stessa a sinistra per alte erbe e arbusti inizia la salita verso il Monte Buitra. Dalla cima la visuale spazia a 360° in particolare verso il proseguo della tappa, ossia la penisola del Cabo Touriñán.
Dal Monte Buitra si scende fino in riva all'oceano, a Coído de Cuño, dove sassi di tutte le dimensioni formano una terrazza marina. Da qui il cammino si inerpica nuovamente per boschi fino al Monte Pedrouzo (m. 269) dove sorge un grande parco eolico. Qui incontro una coppia di escursionisti americani: lei parla molto bene lo spagnolo e quindi è un piacere condividere qualche impressione sulla Ruta dos Faros.
Salutati gli americani attraverso la Ribeira de Viseo ridiscendo nuovamente al livello del mare fino alla playa de Moreira, autentica oasi di pace e tranquillità. Da qui il cammino procede in maniera più piana e arrivato all'inizio di Cabo Touriñán verificate le forze ancora a disposizione rinuncio a visitare il faro (sarebbero altri 4 km) avviandomi verso il proseguo del mio cammino.
Ancora stradine e sentieri, mare e panorami fino al pueblo di Talòn e poi alla bella Praia de Nemiña, dopo la quale per leggeri saliscendi di stradine sterrate, asfaltate e scorrevoli arrivo a Lires.
A Lires nell'albergue "As Eiras" trovo i primi pellegrini italiani con i quali è sempre piacevole scambiare impressioni ed esperienze circa i rispettivi cammini.
La partenza da Muxia
La carretera in comune con il Camino de Muxía-Fisterra
Praia Area de Lourido e sullo sfondo il complesso edilizio in costruzione
Praia Area de Lourido
Verso Muxia
Il Monte Cachelmo
La salita al Monte Cachelmo
Verso Muxia e il Faro de Cabo Vilán
Il panorama dal Monte Cachelmo
Il direzione del Monte Buitra (in mezzo c'è la Playa de Arnela)
Verso l'entroterra
La discesa dal Monte Cachelmo
Sotto la Playa de Arnela
La stradina che scende alla Playa de Arnela
Dalla stradina a sinistra inizia la salita per il Monte Buitra
Salendo al Monte Buitra
Dal Monte Buitra: verso Muxia
Dal Monte Buitra: verso penisola del Cabo Touriñán
La prosecuzione del cammino dal Monte Buitra verso Coído de Cuño
Coído de Cuño: dove sassi di tutte le dimensioni formano una terrazza marina
Dopo Coído de Cuño inizia nel bosco la salita verso il Monte Pedrouzo (m. 269)
La ripida salita al Monte Pedrouzo
Salendo verso il Monte Pedrouzo (m. 269)
Dietro di me il Monte Cuina e in basso Coído de Cuño
Sulla sommità del Monte Pedrouzo (m. 269)
La discesa dal Monte Pedrouzo verso Cabo Touriñán
Dal Monte Pedrouzo ci si abbassa al livello del mare per la Ribeira de Viseo...
... fino alla playa de Moreira
Dopo la Playa de Moreira si cammina quasi in piano
Si trovano anche sentieri ricoperti da alte erbe
Arrivato all'inizio di Cabo Touriñán, rinuncio a visitare il faro
e proseguo verso l'ultima parte della tappa odierna
e proseguo verso l'ultima parte della tappa odierna
In vista del piccolo pueblo di Talòn
Un horreo a Talòn
La Playa de Nemiña
Il prosegue del cammino dopo la Playa de Nemiña
La Ria de Lires
In lontananza il pueblo di Lires
Il Rio Rego de Porcar (nei pressi di Lires)
Al termine della tappa i km percorsi sono 26
Il dislivello complessivo è di m. 1119
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